Recensione Iron Sky

Iron-Sky-Premiere
Incominciamo con un breve riassunto della trama:
Anno 2018. La presidentessa degli Stati Uniti organizza la missione “Black to the Moon”, un nuovo sbarco sulla Luna con protagonista un uomo di colore a fini di propaganda per la campagna elettorale. Il modulo di allunaggio atterra correttamente e i membri dell’equipaggio sbarcano; mentre si apprestano a fare dei sopralluoghi nella zona, uno di loro nota una particolare installazione: altro non è che la base segreta dei nazisti. Infatti nel 1945, avendo capito che ormai la guerra era persa e grazie all’invenzione dell’antigravità da parte di un loro scienziato, erano fuggiti sul lato oscuro della Luna, fondando lì una colonia e attendendo per 70 anni, costituendo il quarto reich e un esercito di invasione.
Lo scopritore della base viene ucciso subito, mentre l’altro astronauta, James Washington,  viene fatto prigioniero e interrogato dal dottor Richter – lo scienziato della base – che scopre le potenzialità della tecnologia terrestre grazie allo smartphone dell’uomo. Viene allora allestita una missione di ricognizione sulla Terra per raccogliere altri pezzi di questa tecnologia…
Il resto non ve lo dico per non spoilerare troppo visto che merita davvero.
Se pensavate che questo film fosse pro nazi vi sbagliate di grosso. Infatti, per tutta la sua durata, non fa che esaltare le comicità degli stereotipi nazisti, dalla “purezza della razza” a il tipico saluto militarista. Riesce a divertire moltissimo pur affrontando tematiche contemporanee e molto politicamente scorrette. La storia è scorrevole e gli effetti speciali sono davvero notevoli, soprattutto considerando il budget a disposizione.
Non vi aspettate scene realistiche: le leggi della fisica non vengono rispettate e alcuni elementi sono davvero assurdi, ma è anche questo il bello. Infine da notare le citazioni storiche, come l’ora dell’invasione della terra: 5:45, come l’invasione tedesca ai danni della Polonia che scatenò la seconda guerra mondiale.
Diretto da Timo Vuorensola
Nel cast ricordiamo:
Christopher Kirby – James Washington
Julia Dietze – Renate Richter
Stephanie Paul – La presidentessa degli Stati Uniti
Götz Otto – Klaus Adler
Udo Kier –  Wolfang Kortzfleish
swastika moon base in Iron Sky


Commenti

Una risposta a “Recensione Iron Sky”

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